Il repertorio

Fin dalla sua fondazione, OFFICINA CORALE ha dedicato gran parte del suo lavoro allo studio della musica contemporanea, specializzandosi, nel tempo, nella sua esecuzione. Musica contemporanea è certamente - in senso lato - tutto il Novecento, ma anche e soprattutto il tempo presente, dunque le opere dei compositori viventi: Arvo Part, Morten Lauridsen, Eric Whitacre, John Tavener, James MacMillan, Alfred Schnittke, Will Todd, Howard Helvey, Vyatautas Miskinis, Henryk Gorecki, Eriks Esenvalds, Urmas Sisask... la musica del presente che parla all'uomo del presente.

È proprio nel rapporto con il pubblico che vanno ricercate le ragioni di tale scelta: troppo spesso, infatti, si percepisce la musica corale come qualcosa "per addetti ai lavori", oppure "per appassionati" o, ancora, "per iniziati"; con i suoi concerti, OFFICINA CORALE vuole dire: "esiste un universo di grande musica, composta oggi, da autori viventi, da uomini che vivono il loro tempo e lo raccontano per altri uomini del loro tempo; noi vogliamo portarlo al grande pubblico". Pensare la musica corale non più come un oggetto "da museo", la cui comprensione è appannaggio di pochi eletti, ma come potente strumento per raccontare il presente all'uomo contemporaneo, un presente complesso, spesso contraddittorio, ma sempre vivo e pulsante.